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Libero professionista    Cardiologo,

Consulente cardiologo presso la Casa si Cura San Domenico,


Consulente cardiologo della  Fondazione Bietti 

Titolare insegnamento di CARDIOLOGIA nel Master area critica Infermieri.

Membro SIC

Membro SIMI

Associato Fondazione Roma

 

                                Attività di ricerca attuale riguarda:

      1)    Studio del danno del Microcircolo retinico e del Macrocircolo sistemico in alcune forme di Ipertensione secondaria  come  L'Iperaldosteronismo primitivo l’Iperparatiroidismo.         

Questi studi, per la parte riguardante i pazienti affetti da Iperaldosteronismo primario, sono stati possibili in seguito alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cliniche e di Specialita’ Mediche dell’Universita’ “Sapienza “ di Roma, in particolare con il gruppo di ricerca del Prof. Claudio Letizia e  con gli oculisti della Fondazione Bietti, in particolare con il gruppo della dr.ssa Monica Varano.  

Mentre i risultati degli studi riguardanti i danni del micro e macrocircolo ( valutato quest’ultimo tramite l’impiego dell’Arterial Stiffness ) nei pazienti affetti da Iperparatiroidismo, sono stati realizzati in virtu’ della collaborazione tra gli oculisti della Fondazione Bietti ( gruppo dr.ssa Monica Varano) e il gruppo di ricerca del prof. Salvatore Minisola, nella persona della dr.ssa Jessica Pepe del Dipartimento di Scienze Cliniche dell’Universita’ “Sapienza” Roma.

I risultati di queste ricerche sono stati pubblicati su riviste scientifiche internazionali ad elevato impact factor.


https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5453943/pdf/41598_2017_Article_2622.pdf

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30410012

 

      2)   Diagnosi Ecg di Ischemia da Sforzo in pazienti con test negativo all’ST.

Lo studio si basa sulla possibilita’ di utilizzare un nuovo criterio di diagnosi di ischemia indicibile da sforzo. Un nuovo criterio non basato sulle note modificazioni dell’ST , ma sulle modalita’ di variazioni di ampiezza dell’onda R durante il test. Si e’ visto fino ad ora che la dinamica del dato ampiezza R, durante la prova, e’ molto diversa tra i soggetti normali ed i pazienti ischemici. Al momento si e’ alla ricerca di criteri unici per differenziarli.

 La ricerca e’ stata possibile per la collaborazione del Prof. Camillo Cammarota del Dipartimento di Matematica dell’Universita’ Sapienza Roma “Istituto Castelnuovo

I risultati fino ad ora emersi da queste ricerche sono stati pubblicati su atti di congressi e su riviste scientifiche nazionali, internazionali sia sotto il profilo di interesse matematico che clinico.



                                                                                                                ATTIVITA' SCIENTIFICA